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Sostenere il sistema cooperativo
Spazi di condivisione e progettazione sociale / La Commisione Sociale

Condividere e progetti
per la comunità locale.

La commissione sociale
è lo spazio di condivisione
in cui vogliamo far risuonare
le relazioni con la comunità locale.

CO-PROTAGONISTI PER IDEE SOCIALI INNOVATIVE

È uno spazio di condivisione, relazione e progettazione di iniziative e idee. La Commissione nasce per favorire la partecipazione attiva dei soci e dei lavoratori; per realizzare iniziative volte a rafforzare il rapporto fra la Cooperativa e le realtà associative e istituzionali; e per interagire con le altre cooperative sociali e associazioni di volontariato per progetti territoriali.

Ne fanno parte:

  • Cooperativa sociale Biplano, Urgnano
  • Cooperativa sociale L’Impronta, Seriate
  • Cooperativa sociale Il Pugno Aperto, Treviolo
  • Cooperativa sociale Ruah, Bergamo
  • Associazione Il Porto, Dalmine
  • Associazione Mani Amiche Onlus, Stezzano
  • Associazione Mercatino dell’Usato, Stezzano
  • Unione italiana lotta alla distrofia muscolare, Bergamo

Ogni realtà partecipa al tavolo di lavoro con dei referenti che mensilmente si incontrano per collaborare.

L’obiettivo della Commissione sociale è quello di riuscire ad essere concretamente attivi in diversi modi.

Alla Commissione Sociale spetta il compito di promuovere, aumentare, qualificare l’informazione e la partecipazione attiva di soci e lavoratori alla vita sociale. Per questo organizza:

  • percorsi di formazione
  • aggiornamento e qualificazione interna
  • iniziative culturali in collaborazione con realtà associative, scolastiche, istituzionali
  • iniziative di cooperazione internazionale

 

LE DISPENSE DELLA COMMISSIONE SOCIALE

Per diversi anni, inoltre, si è scelto un argomento attinente a temi ritenuti di vitale importanza, per la natura delle organizzazioni coinvolte, per approfondirlo e condividerlo. Il documento finale di questi lavori è stato incluso annualmente nei propri bilanci sociali.
Sinora sono stati trattati temi quali: la capacità d’essere impresa sociale di comunità, le politiche del lavoro, la sostenibilità, l’incisività delle relazioni col territorio, il senso e il valore dell’accoglienza, la qualità dell’accoglienza esercitata al nostro interno e, ultimo, la mutualità.